SUBLIMATORE “SUBLIMOX” APF- PLUS 220 V CON TAPPO BASCULANTE

Il generatore al quale collegare il prodotto va da un minimo di 300 watt (senza limiti di potenza, in quanto il generatore assorbirà la quantità di energia necessaria per far funzionare la macchina).

• La polvere di acido ossalico e quindi i prodotti derivanti dalla sublimazione, sono tossici e nocivi, si raccomanda di usare idonee precauzioni prima di operare.
• In particolar modo si rendono necessarie:
  • guanti e indumenti di protezione per tutte le parti del согро
  • maschera adeguata per la protezione da vapori di acidi organici
  • Maschera monouso EN149 ai carboni attivi classe FFP3
  • Maschera con filtri EN 140 con cartucce filtro classe A2P3 or E2P3
  • occhiali di protezione
• Lavorare sempre in opposizione al vento in modo da evitare contatti con le esalazioni del prodotto!
• Tenere l’apparecchiatura e l’acido ossalico lontano dalla portata dei bambini e degli animali!
• Prestare attenzione quando si opera con la corrente elettrica e non toccare i dispositivi con le mani bagnate!
• Prestate attenzione a condurre eventuali prove solo in luoghi sicuri, e fuori dal raggio di presenza di altre persone o animali!
  • AL FINE DI EVITARE INTASAMENTI DELLA CALDAIA, UTILIZZARE SOLO POLVERE DI ACIDO OSSALICO DISIDRATO e NON ALTRI PRODOTTI ANCHE SE A BASE di ACIDO OSSALICO.
• TRATTAMENTI CONSIGLIATI: “Autunno/inverno” con assenza completa di covata, con temperatura esterna non sotto i 3 -4°C, trattare ogni 4gg per 6 volte. Regolarsi in funzione dell’ infestazione ed eventualmente ridurre il numero di volte. “Estate” dopo smielatura trattare ogni 3gg per 7 volte. Seguire in ogni caso le prescrizioni dei presidi sanitari o dei consorzi.

Assicurarsi di essere dotati di tale batteria o con potenza superiore prima di operare!
Collegando il dispositivo a una batteria poco potente si corre il rischio di danneggiare la batteria stessa! L’inverter (se in dotazione) è dotato di tecnologia “Soft start” che avverte tramite segnale sonoro e tramite conseguente spegnimento dello stesso che la carica della batteria è insufficiente, permettendo quindi di correre ai ripari avviando il motore dell’autoveicolo per ricaricare la batteria. Vedi manuale allegato. Il tempo medio di autonomia di un accumulatore di 50Ah è di circa un ora.

ATTENZIONE CON GENERATORI A MOTORE O INVERTER UTILIZZARE PROLUNGHE DI CAVO ELETTRICO MASSIMO 10 METRI DI LUNGHEZZA

Istruzioni d’uso

1. Togliere il tappo contenitore dalla caldaia, che dovrà comunque essere sempre rimosso dalla caldaia al fine di evitare surriscaldamenti del tappo stesso
2. Dopo aver collegato l’apparecchiatura alla fonte di alimentazione come descritto sopra attendere (circa 8-10 minuti) il riscaldamento del dispositivo sublimatore. Il led di colore Verde e quello di colore Giallo posti sulla parte posteriore dell’involucro metallico sono accesi contemporaneamente.
3. Dopo circa 8-10 minuti si potrà udire un cicalino di breve durata, ad indicare che il raggiungimento della temperatura ideale di lavoro è stata raggiunta all’interno della caldaia. Solo il led di colore Verde è acceso, mentre quello giallo si accenderà a intervalli di breve periodo. 
4. Tramite il misurino in dotazione, prelevare la dose di acido ossalico 29 o 1g (un misurino o mezzo) a seconda del trattamento che si vuole condurre, alveare intero o nucleo
5. Prendere un tappo e versare la dose di acido ossalico nella cava posta sul fondo del tappo.
6. Prendere il dispositivo sublimatore e capovolgerlo
7. Mantenendo il dispositivo capovolto inserire il tappo, contenente la dose, nella bocca della caldaia.
8. Sempre mantenendo capovolto il dispositivo sublimatore, portarsi in prossimità di un alveare e inserire il tubetto erogatore, nel foro del lato posteriore del coprifavo capovolto o nella porticina di entrata api.
9. Capovolgere il dispositivo e attendere 25 secondi al fine di permettere il regolare ciclo di sublimazione dell’acido ossalico. Nel caso di trattamenti con quantità superiori di acido ossalico, il tempo necessario per la sublimazione si allunga e assorbe molto calore. Si consiglia quindi, di intervallare il trattamento tra un’arnia e l’altra aspettando (circa 30 secondi) in modo che la caldaia abbia il tempo per recuperare temperatura.

La corretta sublimazione avviene senza emissione di sbuffi e condensa dal tubetto erogatore. Il flusso dovrebbe essere regolare e fuoriuscire con vivacità. È possibile condurre alcune prove a vuoto al fine di accertarsi che il processo avvenga come detto.

Composizione dell’apparecchiatura

• n° 1 Dispositivo di sublimazione
• n° 1 Cassetta contenitore
• n° 1 Inverter di corrente (opzionale)
• n° 2 Tappi di processo
• n° 1 Misurino dosatore 2g
• Manuale di istruzioni

Caratteristiche

• Caldaia in acciaio inox AISI 316
• Elemento riscaldatore PIROMAX 225W ad alta efficienza
• Sistema elettronico PID e termocoppia per la gestione e il mantenimento costante della temperatura.
• Collegamento diretto a rete elettrica /generatore o inverter di corrente.
• (opzionale) Dispositivo inverter di corrente 300W 12V DC L → 220V AC 50Hz con tecnologia “Soft Start” e protezione da cortocircuito in uscita. Fusibile di protezione per picchi di tensione o inversioni di polarità accidentali. Manuale d’uso allegato.
• Peso unità di sublimazione: 480g

Montaggio

1. Aprire il coperchio della cassetta ed estrarre i componenti, dispositivo sublimatore, tappi, prolunga, cavo con morsetti
2. Prendere il cavo di alimentazione e stenderlo completamente. Funzionamento da rete 220/230V 50Hz o generatore
3. Collegare la spina di tipo SUCHO posta all’estremità del cavo o della prolunga ad una presa di corrente idonea Funzionamento tramite inverter 12V → 220V 3) Collegare la spina di tipo SUCHO posta all’estremità del cavo, alla presa posta sul dorso dell’inverter.
4. Connettere i due morsetti alla batteria dell’ autoveicolo. Collegare prima il morsetto rosso (+) e dopo il morsetto nero (-).

Nel caso di collegamento sbagliato dei cavi, la polarità risulta invertita e ciò può provocare la rottura del fusibile interno dell’inverter di cui è dotato l’apparecchiatura, oltre alla possibilità di seri danni. Al fine di un corretto utilizzo elettrico e necessario che il dispositivo sia alimentato adeguatamente, è perciò necessario un alimentatore da 12V DC, che può essere costituito da una batteria di autoveicolo o altro accumulatore al piombo in buona efficienza. La capacità minima raccomandata della batteria è di 45A.

Termine del lavoro

1. Togliere tensione all’apparecchio, scollegando la presa dall’alimentazione elettrica
2. Introdurre a poche gocce acqua nella caldaia per togliere i residui, senza però assolutamente bagnare la resistenza e la sonda di temperatura.
3. Pulire con acqua i tappi da eventuali incrostazioni o residui di acido ossalico.

CONSIGLI PRATICI

• L’apparecchiatura è dotata di n° 2 tappi di processo per permettere una rapida esecuzione delle sublimazioni in serie e per evitare il surriscaldamento
• Di tanto in tanto è consigliabile pulire il fondo della caldaia e i tappi dai residui della sublimazione di acido ossalico tramite uno scovolino, scotch brite altro arnese.
• Non spegnere mai il dispositivo durante il ciclo di trattamenti di sublimazione. Diversamente prima di riprendere il lavoro bisognerà attendere il completo raffreddamento della caldaia.

Il dispositivo è dotato di un sofisticato sistema elettronico che monitorizza la temperatura della caldaia e autoregistra la potenza elettrica da inviare all’elemento riscaldante, è quindi ASSOLUTAMENTE INDISPENSABILE SEGUIRE SCRUPOLOSAMENTE LE ISTRUZIONI DEL PRESENTE MANUALE. Il produttore non risponde per incuria e mancanze degli utilizzatori!