PRINCIPI PER UNA GESTIONE POLIENNALE DEI NOSTRI MISCUGLI APISTICI
Per una corretta gestione poliennale dei nostri miscugli apistici si consigliano le corrette tecniche agronomiche, volte a salvaguardare le essenze di cui il miscuglio è composto, tenendo presente che lo stesso cambierà composizione facendo prevalere alcune specie che meglio si adattano all’ambiente in cui si trovano.
Consigliamo pertanto una gestione agronomica atta a:
1 – Lasciare la coltura in campo fino a disseminazione completata.
2 – Sfalcio o trinciatura dei residui colturali (meglio se già secchi).
3 – Asportare il residuo per evitare un effetto mulching (effetto pacciamante) ed eventuali fermentazioni anomale che porterebbero alla devitalizzazione dei semi 4 – Da valutare un intervento con tecniche di minima lavorazione per contenere eventuali infestanti durante il riposo invernale e permettere un blando interramento dei semi delle essenze di interesse apistico.
Tali consigli bisogna attenzionarli ed adattarli alle diverse realtà aziendali e non assicurano la buona riuscita della coltura, in quanto subentrano fattori esterni, quali: condizioni ambientali e climatiche, pedologia del terreno, fauna selvatica, flora infestante preponderante ed altre ancora. Tali fattori, infatti, possono compromettere la riuscita della gestione pluriennale del miscuglio.