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Ape Regina: come prendersene cura in apicoltura

Scopri tutto ciò che c’è da saprere sulla cura delle api regine

Cura e Fasi dell’Ape Regina nell’Apicoltura

Cura e fasi dell’Ape Regina per il benessere dell’alveare

L’Ape Regina è importantissima per il benessere dell’alveare e per l’allevamento di api (apicoltura).

Essa ha un ruolo fondamentale e spende la sua intera vita per far nascere nuove e laboriose api nelle nostre arnie.

Infatti, mentre le altre api si dividono vari compiti nell’alveare, l’ape regina non fa altro che deporre le uova.

Per deporre le uova, l’ape regina possiede un addome molto sviluppato e genitali completi, ma i suoi organi di suzione e raccolta sono quasi inesistenti.

Il Ruolo dell’Ape Regina, L’Unica Madre delle Colonia

L’ape regina è l’unica ape fertile della colonia.

Viene nutrita dalle api operaie di lingua in lingua con un liquame delle loro ghiandole cervicali, la cosiddetta pappa reale.

Si muove solo con una scorta e le altre api la leccano e la accudiscono costantemente.

È unica e il suo ruolo è quello di deporre uova femminili per garantire la successione: può deporre circa 2.500 uova in 24 ore.

Le Fasi Vitali dell’Ape Regina

L’ape regina vive per circa 5 anni, durante i quali avrà deposto circa un milione di uova.

Ecco le tappe della vita di un’ape regina:

Nascita

Alla nascita, la prima ape regina che si schiude dal suo uovo deve cercare di uccidere le altre larve nelle altre celle regine per sopravvivere. Ci può essere solo una regina.

Se alcune delle uova si sono già schiuse, l’uccisione avviene attraverso una battaglia.

Riposo

L’ape regina si riposerà, successivamente, per un massimo di tre giorni.

Volo nuziale

È il momento del famoso “volo nuziale”, un rito durante il quale la regina vergine vola via per essere ingravidata.

Durante questa fuga amorosa, si accoppierà con diversi maschi (i fuchi) i quali, dopo l’accoppiamento, moriranno.

Una volta che è riuscita a fare scorta di liquido seminale, l’ape regina torna all’alveare e non si allontanerà più.

È pronta a deporre le uova.

Giacenza

Dopo alcuni giorni di riposo, l’ape regina inizierà la deposizione delle uova.

Il processo di deposizione delle uova consiste nel depositare un uovo fecondato da spermatozoi in ogni cellula per far nascere le femmine.

Per deporre un uovo maschile, si limiterà a depositare un uovo non fecondato da uno spermatozoo.

Dopo il terzo anno

La fecondità dell’ape regina comincia a diminuire e si riduce gradualmente durante il 4° anno.

In questa fase, ella depone delle uova senza spermatozoi: queste uova daranno alla luce solo dei maschi.

Nell’attesa, le api alleveranno un’altra regina.

La vecchia regina non sarà più nutrita e dovrà lasciare l’alveare con alcune truppe.

Nutrimento dell’Ape Regina: la Pappa Reale

L’ape regina si nutre esclusivamente di pappa reale. Si tratta di un prodotto biancastro e gelatinoso prodotto dalle ghiandole cervicali delle api nutrici.

Questo alimento ha il pregio di trasformare una larva in un’ape adulta in 16 giorni, mentre per le altre api nutrite con miele e polline sono necessari dai 21 ai 25 giorni.

La pappa reale è anche un tonico ed un elisir di lunga vita per le api. Infatti:

  • Un’ape nutrita con polline e miele vive da 5 a 7 settimane,
  • Un’ape nutrita con pappa reale è in grado di vivere per più di 5 anni.

Infine, la pappa reale trasforma qualsiasi larva in una regina. Infatti, alla nascita, tutte le larve sono nutrite con questa gelatina fino al terzo giorno.

Dal terzo giorno in poi, solo quelle elette (segno di “regine potenziali”) dalle operaie vengono tappate.

Cura dell’Ape Regina in Apicoltura

La tecnica di allevamento dell’ape regina deve rispettare diverse regole:

Installare un’Arnia da Covata

Per ospitare una colonia sola o una la cui regina è morta, è necessario assicurarsi che questa colonia possa prendersi cura delle larve che si schiuderanno presto.

La fornitura di cibo in questo alveare deve essere sufficiente, soprattutto miele e polline.

Innesto

Questa operazione consiste nel rimuovere una larva molto giovane (meno di tre giorni) da un alveare.

La larva viene rimossa dal suo letto di gelatina con la raccolta

Introduzione

  • Per prima cosa, la larva viene messa in un cupolinio.
  • Il cupolinio viene poi attaccato al porta cupolino attraverso il blocco di fissaggio, inchiodato alle barre, sorretti dal telaino portastecche.
  • Il telaio viene poi inserito nell’alveare.

Prendiamo il giorno “A” come giorno dell’evoluzione, il quale simboleggia l’introduzione. Da quel giorno, si verificano diverse tappe:

  • l’apertura della cella dopo 3 giorni.
  • La chiusura della cella dopo 6 giorni,
  • Il rilascio dell’ape regina dopo 11 giorni.

Raccolta e Fecondazione

Successivamente, le cellule vengono raccolte e la regina viene fecondata e acclimatata in una nuova colonia.

E il ciclo della vita continua.

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Noi di Pitarresi siamo sempre a tua disposizione.

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